lunedì 19 maggio 2014

22 maggio 2014: Giornata della Biodiversità.

In occasione della Giornata Internazionale della Biodiversità, quest'anno dedicata alle isole minori, la nostra associazione ospiterà un incontro sul tema "La Via Sinergica e Biodiversità": una proposta nuova per la rinascita delle nostre isole.


2 commenti:

  1. “la Via sinergica”, 22 maggio 2014. Lampedusa.
    E’ stata proprio una bella serata all’insegna della biodiversità!

    L’incontro è stato fissato sotto le stelle, alle 21, presso la sede della memoria qui a Lampedusa, ospiti quindi di Nino Taranto e la sua “Associazione Storica”.
    Tredici persone per riflettere sui temi che il presidente ha illustrato con maestria.
    Il cambiamento in corso che si osserva e si percepisce anche dalle più piccole cose, l’importanza di un luogo d’incontro da dove trasmettere coscienza della memoria, il valore assoluto della biodiversità e del diverso, la sempre più crescente attenzione ai problemi di quest’isola che sa come stupire ogni giorno il suo visitatore. Così come il ricordo dei moniti passati e la necessità della salvaguardia del patrimonio naturale; la lenta ma, oggi, appresa consapevolezza da parte di chi ci vive dell’importanza di un turismo veramente sostenibile, le molte iniziative ormai in cucina, e la rilettura di quelle già proposte in passato tra cui Università prestigiose e il grande Diderot.
    Appena abbozzato il progetto Nomad (cioè “libero”). Un idea semplice ma efficace che punta proprio a creare una rete sinergica tra tutte le risorse naturali dell’isola e le capacità degli uomini che hanno passione in quello che fanno. Il progetto intende anche stimolare il concetto di ospitalità che gli Antichi greci chiamavano ξενία, xenía.
    Il rispetto, quindi, del padrone di casa verso gli ospiti; il rispetto dell’ospite verso il padrone di casa; la consegna finale di un “dono” all’ospite da parte del padrone di casa.
    Il tutto si integra quasi per magia in un progetto che nasce proprio per “condividere” e “crescere” in una comunità di “diversi”.

    (continua)
    E.M.Lampedusa, 23 maggio 2014

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    1. Il progetto è venuto alla nascita. Chiaramente vi si leggono le parole di un’innamorata madre. Ed ora che è stato scritto, ha una vita propria. Averne seguito lo sviluppo nell’utero pensante, fa sì che la lettura diventi emozione e compartecipazione. Tutto diventa chiaro e visibile: l’intento, la creazione, l’Unione. Non da meno la “famiglia” dei 13 che per prima ne ha udito il vagito.

      Ansiosa di trovarmi presto sulla….Via.
      Congratulations!

      Gioi

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